La scelta del posto in fiera è strategica rispetto alla visibilità che si desidera ottenere in termini di flussi di visitatori.

Ogni quartiere fieristico e, di conseguenza, ogni organizzatore di manifestazioni fieristiche, imposta un layout espositivo in funzione degli spazi (metri quadrati) che desidera vendere, tenendo conto della struttura che ospita la manifestazione e cercando, ovviamente, di ottimizzare al massimo i metri quadrati vendibili.

Una volta ricevuto il floorplan dagli organizzatori, scegliere il posto in fiera per un’azienda che desideri parteciparvi significa prendere in considerazione diversi elementi, ciascuno dei quali fortemente impattante sul numero di visitatori che graviteranno all’interno del proprio stand e che devi essere sicuro di conoscere.

Floorplan: cosa osservare per una corretta scelta del posto in fiera

Presta attenzione a:

  • osservare attentamente la pianta completa del quartiere fieristico per capire da che parte arriveranno prevalentemente i visitatori, individuando gli ingressi più prossimi alle aree di parcheggio, mezzi pubblici e taxi
  • capire in quale padiglione acquistare il posto per lo stand considerando che è meglio esporre in un’area più vicina possibile alla categoria merceologica dei prodotti dell’azienda
  • individuare quali sono le entrate principali del padiglione
  • individuare quali sono i corridoi principali
  • scegliere un’area al cui interno non ci siano barriere fisiche, come pilastri o colonne, che possano disturbare la progettazione e realizzazione dello stand, impedendo di distribuire al meglio gli spazi di cui si necessiti per esporre i tuoi prodotti e per dialogare con i visitatori
  • individuare dove sono i servizi all’interno del padiglione espositivo, i punti di ristoro e quelli di maggior passaggio: ti assicurerai così flussi di traffico maggiori e una più alta visibilità

Che tipologia di stand fieristico scegliere

Fatte queste scelte, prima di concentrarsi sugli allestimenti fieristici, non rimane che capire quale tipologia di stand progettare:

  • stand aperto su un solo lato: è molto probabilmente uno stand costruito in preallestito, di ridotto impatto visivo ma che rappresenta sicuramente la soluzione meno onerosa in base al costo al metro quadro
  • stand aperto su due lati: può essere proposto ad angolo oppure in linea, cioè con due fronti opposti che assomigliano visivamente una sorta di “galleria”
  • stand aperto a penisola con tre lati liberi: offre certamente la possibilità di utilizzare una strategia di comunicazione aperta, invitando i visitatori ad entrare liberamente. Il quarto lato potrà essere utilizzato come parete per i servizi dello stand. In un’area espositiva così progettata consigliamo di porre molta attenzione alla capacità del personale di sapere catturare l’attenzione del passante. Abbiamo approfondito le tecniche per dialogare in maniera efficace con il visitatore all’articolo Accoglienza clienti in fiera il dialogo dentro lo stand
  • stand aperto a isola con quattro lati liberi: questa rappresenta sicuramente la soluzione di maggiore impatto visivo favorendo l’affluenza dei visitatori che possono entrare senza impedimenti da ogni lato dello stand. Sicuramente con l’aiuto di un buon progettista diventa uno spazio molto impattante ma è certamente la soluzione più costosa e difficile da gestire dal punto di vista del presidio commerciale.

Flusso dei visitatori: come può influire sullo stand

Oltre a ciò, deve essere presa in considerazione la scelta dell’organizzatore nell’ottimizzare i flussi dei visitatori all’interno del quartiere fieristico che ospita la manifestazione. Ciò influirà direttamente nell’ottimizzazione dei flussi all’interno dello stand in cui hai scelto di essere presente con la tua azienda, che potrà essenzialmente offrire la propria fruibilità al visitatore secondo uno dei seguenti percorsi:

  • percorso singolo: il percorso è esplicitamente segnalato tramite grafiche oppure c’è una singola, inconfondibile corsia
  • percorso multiplo: i visitatori possono scegliere gli oggetti da vedere nell’ordine che vogliono. A fronte di questa libertà lasciata a chi si addentra nel tuo spazio espositivo, deve essere prevista la disposizione di chiari segnali visivi e/o testuali per metterlo nella condizione di potersi orientare facilmente, senza confondersi, per trovare subito ciò che cerca, vivendo così piacevolmente la sua esperienza all’interno del tuo stand
  • percorso “a raggiera”: spesso usato all’interno di stand con un solo lato libero, offre i contenuti uno alla volta, in sequenza.

Una volta individuato il posto ritenuto idoneo, per avere una buona visibilità bisogna ovviamente decidere quanto grande deve essere lo spazio da acquistare in termini di metri quadrati: quasi sempre la scelta viene fatta in base al budget che l’azienda ha messo a disposizione per partecipare a quella manifestazione.

Terminate queste riflessioni, si passa alla fase concreta: dalla planimetria alla realtà fieristica

Lo spazio vuoto deve essere trasformato in uno stand che parli dell’azienda, che esalti i suoi prodotti o servizi e che sia soprattutto “attraente” per i visitatori. Gli allestimenti fieristici devono quindi tradursi in un progetto di comunicazione concreto. Se vuoi approfondire questo aspetto, ti invitiamo a leggere l’articolo Marketing in fiera perché scegliere una agenzia di comunicazione

A questo proposito, se l’azienda non è dotata di un proprio stand personalizzato da trasportare da un’esposizione fieristica all’altra, devi essere sicuro di progettare lo stand in maniera efficace.  Indipendentemente dal fatto che sia modulare o personalizzato, gli elementi di cui tenere conto nella fase di progettazione sono:

  • brand awareness dell’azienda o dei suoi prodotti: livello di conoscenza del brand da parte del mercato
  • metri quadrati acquistati
  • posizione scelta
  • strategia aziendale: come vuole proporsi l’azienda in fiera e soprattutto cosa vuole comunicare ed esporre all’interno dello stand

In conclusione possiamo senz’altro affermare che lo stand deve essere considerato non solo uno spazio in cui esporre ma soprattutto il luogo in cui ogni elemento deve concorrere a offrire ai propri clienti e prospect un’esperienza piacevole, predisponendoli all’incontro e al dialogo.

Lo stand in fiera rappresenta il biglietto da visita dell’azienda!

Sei sicuro di saper esprimere al massimo le potenzialità dal tuo stand?